Politica e istituzioni inglesi
La Monarchia inglese
In una monarchia, il re, o la regina, è il capo di Stato. Il Regno Unito è una monarchia costituzionale, nel senso che un re regna, con limiti al suo potere, accanto ad un’atra istituzione, il Parlamento.
La Monarchia è la più antica istituzione di governo nel Regno Unito. Considerata anche la più antica di tutte le moderne monarchie costituzionali (ne esistono anche in altri paesi, tra cui il Belgio, Norvegia, Paesi Bassi, Spagna e Monaco).
La maggior parte dei poteri, una volta esercitati dal monarca, è stata trasferita ai ministri. In determinate circostanze, tuttavia, il monarca mantiene il potere di esercitare la sua discrezionalità su questioni come la nomina di primo ministro e lo scioglimento del Parlamento, anche se questi poteri possono essere utilizzati nella pratica, o essere esercitati solo simbolicamente.
Come risultato di un lungo processo di cambiamento nel corso del quale il potere assoluto della monarchia è stato gradualmente ridotto, ormai consuetudine vuole che la Regina dia semplicemente una consulenza ministeriale.
L'attuale sovrano del Regno è la Regina, Elisabetta II. A lei sono dovute una serie di importanti funzioni, tra cui convocare e sciogliere il Parlamento e dare il reale assenso alla legislazione approvata dal Parlamento del Regno Unito, unit Parlamentoo al scozzese, all'Assemblea nazionale del Galles e dell'Irlanda del Nord.
La Regina nomina formalmente importanti titolari d’ufficio, compreso il primo ministro e altri membri del governo, giudici, ufficiali delle forze armate, governatori, diplomatici, vescovi e alcune figure di rilevanza della Chiesa d'Inghilterra. Negli affari internazionali, la regina (come capo di stato) ha il potere di dichiarare la guerra e la pace, riconoscere gli Stati esteri, concludere trattati.