Nottingham
Nottingham è una città inglese, ubicata nella parte centrale dell’Inghilterra e capoluogo della contea del Nottinghamshire. La sua popolazione, comprendendo la sola unità urbana della città, è di circa 288.700 abitanti. La città è una delle destinazione turistiche maggiori dell'Inghilterra, con un passato affascinante e ricca di attrazioni per l'intera famiglia. Vi è abbondanza di strutture culturali dedicate a cinema, tra cui diversi multi-screen, dieci centri per il tempo libero, teatri, come il Nottingham Playhouse del Circo Wellington o anche il Centro Royal Theatre Square, e soprattutto tantissimi tour dedicati al personaggio che ha reso famosa la città nel mondo: Robin Hood.
L'attrazione turistica più popolare della città, 'Tales of Robin Hood', un tour organizzato a due minuti a piedi dal Castello, esperienza ideale per famiglie, scuole, gruppi turistici o visitatori individuali. Vi verrà offerto un biglietto d'entrata nel mondo leggendario di Robin Hood e ai suoi compagni d'avventura.
La storia di Nottingham nasce intorno al 600 d.C., nella località allora facente parte del regno anglossassone di Mercia; il suo nome era Tigguo Cobauc (luogo di Grotte). Il nome attuale pare derivare da un capo tribù sassone di nome Snot, che le diede il nome di Snotingaham. Nel XI secolo venne edificato il castello di Nottingham, costruito su uno sperone di arenaria del fiume Leen. L'insediamento anglosassone si sviluppò poi nel cosiddetto Borough inglese di Nottingham, una piccola circoscrizione amministrativa che ospitava un Municipio e un Palazzo di Giustizia. Un altro insediamento urbano, questa volta di origine francese si sviluppò attorno al castello sulla collina a sostegno dei Normanni nel castello. La città crebbe a dismisura e la Piazza del Mercato Vecchio divenne il centro di Nottingham secoli più tardi.
In Inghilterra questa piazza, conosciuta con il nome locale di Old Market Square, non ha eguali e figura come la piazza più grande di tutta la nazione (la sua vastità è tale da raggiungere i 22.000 m²). La leggenda narra che proprio in Market Square il fuorilegge Robin Hood si avvantaggiò di un'amnistia e vinse la prestigiosa freccia d'argento in una gara ideata dallo sceriffo di Nottingham. Gli architetti come Alfred Waterhouse, Thomas Chambers Hine e Watson Fothergill hanno ideato gli splendidi edifici ottocenteschi che circondano la piazza; fu questo il periodo in cui la città acquistò notevole importanza.
Come molte città inglesi, anche Nottingham fu coinvolta nella Rivoluzione Industriale, ma ne fu tuttavia anche travolta, visto che gli antichi artigiani non riuscirono a competere con le nuove macchine 'moderne' introdotte. Erano questi artigiani dediti alla creazione di pizzi e merletti. La storia dell’evoluzione della lavorazione, dall’artigianato alla filatura, è raccontata all’interno del Museo del Costume e del Tessuto (Museum of Costume and Textile).
Sono diverse le visite da non mancare nel vostro itinerario. Il Castello di Nottingham, originariamente costruito nel 1068, poco dopo la battaglia di Hastings, per volontà di Guglielmo Il Conquistatore. La costruzione in legno è stata poi sostituita da un castello in pietra durante il regno di Enrico I, poi oggetto di ampliamenti da parte di molti monarchi nelle epoche successive. Nel periodo della Guerra Civile inglese la costruzione si trovò in stato rovinoso e quindi raso al suolo in seguito all'esecuzione di Carlo I. Una nuova edificazione del castello fu voluta da Henry Cavendish, secondo Duca di Newcastle, ma i successori persero interesse per il castello durante la Rivoluzione Industriale. Fu incendiato nel 1831 e rimase abbandonato fino al restauro, come museo, nel 1878.
Da non perdere la visita alla parrocchia più antica, St. Mary Church, il cui edificio risale al periodo fra Edoardo III, nel 1377 e Enrico VII nel 1480. La navata centrale è la parte più interessante della chiesa che ha una particolare uniformità di stile.
Attraverso una passeggiata nel parco si raggiunge Wollaton Hall che è immersa in un parco storico di ben 500 ettari. La costruzione in stile Tudor è stata ideata da Robert Smythson e fu completata nel 1588. All’interno si possono esplorare il Museo di Storia Naturale, il Museo Industriale e la Steam Engine House.
Nella parte occidentale della città è sede la maggior parte dei complessi moderni, mentre l'area intorno a Oxford Street e Regent Street (ma non siamo a Londra) è dominata da un'architettura georgiana. Vi troviamo anche la Albert Hall (ricostruita nel 1909 dopo che l'originale struttura Watson Fothergill cadde vittima di fuoco) è di fronte alla gotica cattedrale di San Barnaba di Pugin. Più a sud, a lato del canale, troviamo adiacente alla stazione ferroviaria è oggi sede di numerosi edifici del XIX secolo ristrutturati a nuova vita con bar, locali e ristoranti.
Nei dintorni di Nottingham consigliamo una visita al Cresewell Crags, una gola di calcare con grotte e fessure più piccole. Avrete modo di conoscere la vita durante il periodo dell'Era glaciale, e ammirare utensili in pietra e resti di animali trovati dagli archeologi e risalenti al periodo compreso tra 50.000 e 10.000 anni fa. Una storia unica in Europa e anche a livello mondiale. Tutte le grotte sono protette da griglie di metallo per preservare i depositi archeologici presenti all'interno. Nella zona è anche presente il Museo e Centro di Educazione.
Infine, impossibile lasciare Nottingham senza visitare il pub Ye Olde Trip To Jerusalem, parzialmente integrato nel sistema di grotte sotto il castello di Nottingham, e che concorre al titolo di "più antico pub dell'Inghilterra", la data della sua presunta creazione è il 1189.