Liverpool
Liverpool è ubicata ad ovest dell’Inghilterra, affacciata sul Mar d’Irlanda, con circa 450.000 abitanti. Premiata nel 2008 come capitale europea della cultura, la città presenta diversi siti patrimonio dell'Umanità UNESCO. L’origine del suo nome non è univoca, nel 1190 era « Liuerpul » cioè torrente con acqua fangosa. Si racconta anche che fosse chiamata « elverpool » per le numerose anguille nel Mersey. Molti oggi la conoscono per aver dato i natali al famoso quartetto dei Beatles, la città ha tuttavia una storia ben più antica ed interessante.
Il primo insediamento umano è datato I secolo d.C., nonostante ebbe maggior sviluppo come villaggio ben oltre 1200 anni dopo. Fu attraverso le grandi vie commerciali con le Indie Occidentali, l'Irlanda e l'Europa, nel Settecento, che la città conobbe un suo primo grande splendore economico e culturale. Il commercio più prosperoso era quello degli schiavi, tanto che nell’Ottocento quasi la metà del commercio mondiale era di passaggio al porto di Liverpool, che assunse lo status di città nel 1880. La seconda guerra mondiale e i bombardamenti aerei causarono danni alla metà degli edifici mentre un numero considerevole fu distrutto.
Al turista in visita, Liverpool offre numerosi spunti per trascorrere una vacanza piacevole, dalla città, al vicino mare e alla circostante campagna. L'itinerario turistico può iniziare con la Speke Hall, una villa Tudor bianca e nera, abbandonata per lunghi periodi e tuttavia rimasta immutata nel tempo. La sua edificazione avvenne circa 450 anni fa, William Norris II ne iniziò la costruzione e rimase alla famiglia fino a quando venne lasciata nel Settecento, sostituita dall’atmosfera più alla moda di Londra. Fu successivamente venduta nel 1795. La proprietà venne acquistata da Richard Watt, rimanendo in famiglia fino al 1921, successivamente la tenuta venne trasformata in aeroporto. Si può cogliere così la contraddizione della stupenda cartolina con una casa avvolta dalle romantiche atmosfere del passato interrotta dal decollo di un jet.
La Metropolitan Cathedral ideata da Sir Edward Lutyens per contrapporla alla cattedrale anglicana, fu edificata nel 1904. I lavori, per tempo abbandonati, ripresero dopo la guerra con completamento della Cripta. Ulteriori edificazioni furono sospese per mancanza di fondi. Nel 1960 furono invitati gli architetti di tutto il mondo per presentare un progetto di completamento della cattedrale che integrasse anche la Cripta. Venne realizzata l’idea di Sir Fredrick Gibberd e la cattedrale fu consacrata nel 1967.
La sua antagonista, la Liverpool Anglican Cathedral, venne costruita nel 1904 per volontà del re Edoardo VIII e completata nel 1978, mentre la consacrazione avvenne al tempo del re Girogio V. All'interno, il più grande organo e l'insieme di campane più alte e più pesanti nel mondo.
Nell'area del Pier Head (vedesi la foto sopra), la parte dell'antica area mercantile, si trovano tre edifici, The Royal Liver Building, The Cunard Building e il The Port of Liverpool Building, dal 2004 tutti parte del patrimonio UNESCO. L’immagine di questi edifici identifica Liverpool, soprattutto il primo, con i due uccelli di rame arroccati sulla cima delle torri. Gli edifici sono ubicati nel contesto dei magazzini. I terreni sono stati creati nel Novecento per un miglioramento del litorale e per il suo accesso. Ogni edificio sorge su un lotto separato ed è realizzato in un differente stile architettonico, ricco di ornamenti simbolici. Insieme, gli edifici si combinano per formare il gruppo conosciuto come 'the Three Graces', le tre Grazie di Liverpool.
Il quartiere culturale della città è situato nella zona intorno a William Brown Street, presentandosi con numerosi edifici di sicura attrazione, tra cui la biblioteca William Brown Library, le gallerie d'arte della Walker Art Gallery, del Reading Picton Room e World Museum di Liverpool. L'area è dominata dallo stile neo-classico, di cui il più importante, St George's Hall considerato di grande interesse in tutto il mondo (edificio di Grade I classificazione monumentale del patrimonio nazionale).
William Brown Street è anche sede di numerosi monumenti pubblici e sculture, tra cui colonna di Wellington e la Fontana di Steble. Molti altri edifici sono situati in particolare nei giardini di St John's. Ai Beatles la città deve la fama attuale, ma fu tutta l'epoca degli anni Sessanta ad aver dato nuova luce ad una città che forse stava diventando ben troppo industriale. Era quello il periodo del genere musicale pop, il Merseybeat (o semplicemente Mersey), nato nei docks lungo il porto.